Ho avuto il piacere di partecipare – a Città della Scienza – alla cerimonia per la celebrazione dei dieci anni de “L’Isola che non c’è Onlus”, una realtà straordinaria nata dal coraggio e dalla determinazione di genitori che, partendo da un bisogno comune, hanno costruito una comunità forte, solidale e consapevole.
In questo decennio, l’associazione ha saputo trasformare la difficoltà in energia, la malattia in speranza, la fragilità in forza collettiva.
Ha reso visibili i diritti dei bambini e delle famiglie che convivono con il diabete di tipo 1, portando avanti con competenza e sensibilità progetti di inclusione, formazione e sostegno.
Intervenire all’incontro “I nostri primi 10 anni” accanto a tanti professionisti del mondo medico e associativo, è stato un momento di emozione e riflessione.
Sono convinto che è necessario sostenere chi lavora ogni giorno per una società che mette al centro le persone, i bambini e i loro bisogni, senza lasciare indietro nessuno.