Cara elettrice e caro elettore

Cara elettrice e caro elettore,

ti chiedo di partecipare alle scelte per il futuro della nostra Regione esprimendo il tuo voto in occasione delle elezioni del 23 e 24 Novembre.

Ho deciso di candidarmi al Consiglio Regionale della Campania per contribuire a rafforzare politiche efficaci per il lavoro, per garantire sempre più una sanità efficiente, per favorire l’inclusione sociale e sostenere i più deboli, per assicurare al mondo produttivo, economico e industriale e a quello delle professioni, condizioni di contesto favorevoli.

L’esperienza che ho maturato rappresentando la Regione al tavolo istituzionale presso la Prefettura di Napoli per l’attuazione del PNRR e la guida della Fondazione Campania Welfare, mi hanno permesso di approfondire e accompagnare i percorsi di attuazione dei programmi di investimento per i nostri comuni e di toccare con mano il valore degli interventi per le politiche sociali verso le aree di marginalità, le persone con disabilità e i minori.

Negli anni di governo regionale abbiamo sbloccato cantieri fermi da tempo e risolto contenziosi che avevano paralizzato uno dei comparti fondamentali per la civiltà e l’economia di una comunità: il trasporto pubblico.

Sono state investite risorse importanti per il diritto allo studio, per le famiglie, per l’autonomia idrica della Campania, per le imprese culturali, creative, quelle ad alto contenuto tecnologico e di maggiore impulso innovativo.

Notevole è stato l’investimento per garantire l’accesso ad attività sportive in tutte le discipline per le ragazze e i ragazzi che vivono in famiglie in condizioni di disagio economico.

Tante le realizzazioni nel campo della rigenerazione urbana, delle grandi infrastrutture pubbliche, a tutela dell’ambiente e della nostra agricoltura.

La sfida adesso è far sì che le tante opere che si stanno realizzando con i fondi PNRR, con i fondi di sviluppo e coesione, accanto ai diversi programmi di finanziamento europei e all’impegno straordinario delle risorse del bilancio della Regione, siano concluse e poi correttamente gestite ed utilizzate.

Proprio a Napoli e nella sua area metropolitana avremo un significativo numero di interventi che si completeranno entro il 2026, in particolare per gli asili nido, le scuole dell’infanzia e poi le Case e gli Ospedali di comunità, decisivi per rafforzare una rete territoriale di assistenza sanitaria e di prevenzione, accanto alla costruzione di nuovi e moderni ospedali.

Sono cose importanti per le famiglie e la cura della salute e per questo sarà necessario costringere il governo nazionale a sostenere gli investimenti in sanità con le risorse necessarie per garantire retribuzioni adeguate al personale medico ed infermieristico insieme ad un piano straordinario di assunzioni a garanzia della tenuta di una sanità pubblica e di un rapporto più corretto e trasparente con il settore privato accreditato.

Ma la sfida che mi sta a cuore è quella per il futuro delle ragazze e dei ragazzi.

Dobbiamo contrastare i pericolosi fenomeni di impoverimento culturale offrendo maggiori opportunità di studio, di socialità e di lavoro per trattenere in Campania una giovane generazione.

Nel prossimo Consiglio Regionale mi impegnerò per realizzare un piano di sostegno all’educazione e al benessere psicoculturale dei giovani della Campania, utilizzando soprattutto le straordinarie risorse del volontariato, dell’associazionismo e del terzo settore in generale.

La coalizione che vuole guidare la Campania è fondata sui valori della solidarietà sociale, del progresso, della difesa dell’ambiente, delle persone, dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, del contrasto alla camorra e a ogni forma di prevaricazione, violenza e ricatto.

Sono i valori e gli ideali che mi hanno portato all’impegno politico e associativo già dai tempi del liceo, con il movimento degli studenti napoletani contro la camorra.

Con serenità posso dire di essere stato sempre coerente con le ragioni fondanti della cultura delle forze di sinistra e progressiste.

Per questo ti chiedo di partecipare al voto, di scegliere il Partito Democratico e la coalizione di centrosinistra, esprimendo il voto di preferenza per la mia persona, per costruire assieme, fianco a fianco, la Campania dei prossimi anni.

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